Tour

Croatian Chamber Orchestra


Croatian Chamber Orchestra con Andrea Oliva - Tour

La Croatian Chamber Orchestra è stata fondata nel 1988 per iniziativa dell’Associazione croata di orchestre e artisti da camera sotto la presidenza di Stank Mlinar. Il fondatore Andjelko Ramušćak ha voluto incoraggiare le formazioni cameristiche ad eseguire la letteratura orchestrale, e dare la possibilità ai giovani musicisti di esibirsi acquisendo la prima esperienza orchestrale. Nel 1989 la direzione dell’orchestra passa nelle mani del direttore giapponese Kazushi Ono, eseguendo opere provenienti dalla musica barocca e classica ed opere del XX secolo, con particolare attenzione ai compositori croati. Nella stagione 1995/96. il direttore principale diventa Pavle Dešpalj, ora capo onorario a vita del Centro Culturale Croato.

Poco prima dell’inizio della guerra in Croazia, la Croatian Chamber Orchestra si esibì nel 1990 e nel 1991 nelle città di Sisak, Kostajnica, Glina, Dvor na Uni, Pakrac, Gospic, Lipik in una serie di concerti denominati Peace and Hope. Queste esibizioni in affollate chiese , teatri , università aperte hanno fatto si che i residenti della città prima di affrontare la sofferenza della guerra iniziassero a nutrire la speranza che la Croazia sarebbe riuscita a superare la dura ed imminente realtà che li aspettava L’orchestra nei suoi 25 anni di attività ha ospitato oltre 600 artisti locali - sia solisti e direttori, ed eseguito quasi 100 opere di autori croati. L’orchestra è stata condotta da illustri direttori d’orchestra: Nikolai Alexeev, Johannes Wildner, Enrico Dindo, Berislav Hatter, Milan Horvat, Igor Gjadrov, Gleb Nikitin, Alan Buribayev, Uros Lajovic, Daniel Bortolosy, Michał Dworzynski, Lawrence Rene, Nicholas Milton, Milano Turkovic, Rudolf KLEPAC , Tibor Boganyi, Nikša Barez, Saša Britvić, Vjekoslav Šutej, Ivan Repušić e altri. La Croatian Chamber Orchestra ha ricevuto premi quali: Croatian Society of Music Artists Award, the Croatian Association of Orchestral and Chamber Artists and the Milka Trnina Award per il contributo alla cultura croata

Andrea Oliva è uno dei migliori flautisti della sua generazione, una stella brillante nel mondo del flauto”: così Sir James Galway definisce Andrea Oliva, primo flauto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, ruolo che ricopre dal 2003. Nato a Modena nel 1977, si diploma col massimo dei voti all’Istituto Musicale “Vecchi-Tonelli” di Modena sotto la guida di G. Betti, perfezionandosi poi con C. Montafia, M. Marasco, G. Cambursano, J.C. Gérard, A. Blau e Sir J. Galway ed iniziando subito una brillante carriera. Fra i numerosi premi vinti nei più importanti concorsi flautistici internazionali spiccano il primo premio al Concorso Internazionale di Kobe (2005, unico italiano ad aver ottenuto tale riconoscimento) ed il terzo premio al Concorso Internazionale ARD di Monaco (2004). La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in alcune fra le più importanti sale di tutto il mondo: Carnegie Hall di New York, Museo d’Arte Contemporanea di Londra in presenza della Regina Elisabetta, nella prestigiosa Bunka Kaikan Hall di Tokyo, all’Hong Kong Academy, in Chile ed a Cuba. Ha inoltre suonato ai festival di Tanglewood, Schleswig Holstein, Hamamatsu, Taiwan, NFA USA. Già membro effettivo dell’Orchestra Giovanile Gustav Mahler, ha frequentato l’Accademia Herbert von Karajan ed è stato invitato, a soli 23 anni, come Primo flauto ospite dai Berliner Philharmoniker sotto la direzione di prestigiose bacchette quali C. Abbado, L. Maazel, V. Gerghiev, S. Oramo, M. Jansons e B. Haitink.

Invitato personalmente da C. Abbado, ha suonato da primo flauto nell’Orchestra Mozart di Bologna. Nello stesso ruolo collabora con numerose orchestre quali i Bayerische Rundfunk, Orchestra da Camera di Monaco, Bamberger Symphoniker, NDR Hamburg, Mahler Chamber Orchestra e Chamber Orchestra of Europe. Si è esibito varie volte in veste di solista con l’Orchestra Nazionale di S. Cecilia diretto da C. Hogwood, M.W. Chung, nel marzo 2010 da A. Pappano, eseguendo il Concerto di C. Nielsen (trasmesso dai RAI 3). Nel 2012 ha eseguito la prima nazionale del concerto per flauto e orchestra di M. A. Dalbavie diretto da M. Honeck. È membro e fondatore del "Quintetto di fiati Italiano" e de "I Cameristi di Santa Cecilia". Richiestissimo ed apprezzato docente, insegna ai corsi di alto perfezionamento all’Accademia di S. Cecilia di Roma "I Fiati", al biennio superiore a Modena e al triennio di alto perfezionamento presso l’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola. È attualmente Professore di Flauto principale presso il Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano e Visiting Tutor Professor alla RNCM di Manchester. Ha inciso per "VDM Records" ’Sonate’ per flauto e pianoforte (M. Grisanti pf), per “Le Chant de Linos” le Sonate di Händel. Per la rivista Amadeus “Le merle noir” di O. Messiaen e per "Wide Classique" ’Globe’ (CD vincitore del Los Angeles Global Award 2013). Ha pubblicato inoltre un DVD didattico sul flauto (Edizioni Accademia 2008) ed il CD “Bach Flute Sonatas” insieme alla pianista canadese A. Hewitt per “Hyperion”, con la quale ha debuttato nel 2014 alla Wigmore Hall di Londra riscuotendo numerosi consensi di pubblico e di critica. Di recente pubblicazione la ’Sonatina’ di H. Dutilleux e ’Romance’ di Saint-Saëns per "Brillant" (A. Makita pf), “Un rêve long duex siècles ” con l’arpista Anna Loro e la "Sonata da Concerto" per flauto solista e archi di G. F. Ghedini per la "Sony" diretto da D. Rustioni con l’orchestra ORT. Andrea Oliva suona un flauto Muramatsu 14k all gold SR appositamente progettato per lui.